Carlo Darwin
La cosa avvenne, se dobbiamo credere a ciò che il Darwin stesso afferma, mercè l'opera di un buon maestro, che lo innamorò dello studio della natura
Pagina 10
Carlo Darwin
Il professore Henslow portava seco il Darwin in escursione, lo ammaestrava nello osservare e nel raccogliere, e in breve si destava ardente nel
Pagina 10
Carlo Darwin
Se il maestro era poco contento dello scolaro, lo scolaro non era guari meglio contento del maestro. Dichiarava, in fatto di cognizioni intorno al
Pagina 10
Carlo Darwin
Allora il dottore Roberto Darwin deliberò di avviare suo figlio per la carriera ecclesiastica, e lo mandò a Cambridge al collegio del Cristo. Ma egli
Pagina 10
Carlo Darwin
Ma questo concetto egli lo doveva esprimere poi più chiaramente nella zoonomia, che veramente è un'opera meritevole della maggiore attenzione.
Pagina 114
Carlo Darwin
loro vita, al legame loro cogli animali, alla eredità e allo ibridismo colpiscono per lo stretto rapporto che hanno col concetto delle variabilità
Pagina 114
Carlo Darwin
lo colpisce, ne apprezza tutta la utilità, ma non ne sa rinvenire la causa efficiente.
Pagina 118
Carlo Darwin
giovani si era che il suo modo di fare con una persona alto locata era lo stesso che adoperava col più giovane degli studenti; con tutti la stessa
Pagina 12
Carlo Darwin
lo esprime. Mi contenterò di fare ancora una sola citazione.
Pagina 122
Carlo Darwin
coralline e per mezzo dei secrementi d'altri animali e vegetabili, cosi fin dalla prima esistenza di questo globo terracqueo gli animali che lo abitano
Pagina 122
Carlo Darwin
Oggi si sa che il cervello non è che un'appendice del midollo spinale e il cranio un’ appendice della colonna vertebrale. Ciò si scorge esaminando lo
Pagina 124
Carlo Darwin
Nota giustissimamente lo Haeckel che col vocabolo metamorfosi il Goethe non intende già di parlare soltanto dei mutamenti che il vivente sopporta nel
Pagina 128
Carlo Darwin
Avverte qui lo Haeckel che parlando di degenerescenza il Treviranus intende questo vocabolo nel senso di adattamento o di modificazione per via di
Pagina 134
Carlo Darwin
ecclesiastico cui lo aveva destinato. Tuttavia si arrese in breve.
Pagina 14
Carlo Darwin
Lo esercizio di una parte in un dato animale promove lo sviluppo di quella parte; l’animale trasmette ereditariamente questo sviluppo, ma la prole
Pagina 140
Carlo Darwin
del Blainville, che s’era atteggiato a oppositore di Giorgio Cuvier; ritornato in patria, sostenne nelle sue lezioni la mutevolezza della specie e lo
Pagina 147
Carlo Darwin
la dolcezza di riposarmi col pensiero nel passato. Pure oggi ho quel viaggio nella memoria come quando lo traduceva, e ancora tengo dietro a passo a
Pagina 15
Carlo Darwin
Giorgio Cuvier ritenne invero il concetto Linneano rispetto alla immobilità della specie, e lo pose anzi a fondamento della zoologia. Ma egli segna
Pagina 151
Carlo Darwin
Per tutte le vie il Darwin si trovava ad arrivare alla stessa conclusione; la verità di cui si era consacrato alla ricerca lo veniva stringendo da
Pagina 167
Carlo Darwin
, comparato col poney piccolissimo e tarchiate! lo, e col macchinoso e pesante cavallo da tiro, sembrerebbero, a chi li vedesse per la prima volta
Pagina 169
Carlo Darwin
stampato il suo nome. Orso non ha coda e nacque senza coda. Il professore Pedicino, che lo ebbe poppante, attesta il fatto, il qual fatto è comune
Pagina 172
Carlo Darwin
elettorale, nome che mi produce un certo effetto ora che lo scrivo, perché lo scrivo appunto mentre bolle il lavoro elettorale con suffragio
Pagina 173
Carlo Darwin
Lo spettacolo della schiavitù contristò profondamente l'animo del Darwin. Più volte egli ne parla e quando, compiuto il viaggio, il Beagle tornò a
Pagina 19
Carlo Darwin
Hooker lo lesse tutto.
Pagina 197
Carlo Darwin
"Io sono pienamente convinto che le specie non sono immutabili; ma che tutte quelle che appartengono a ciò che chiamasi lo stesso genere, sono la
Pagina 202
Carlo Darwin
Questo suo lavoro Fautore non lo considera che come un estratto, e ne lamenta la imperfezione.
Pagina 203
Carlo Darwin
Ecco quanto dice lo stesso autore di questa sua pubblicazione;
Pagina 208
Carlo Darwin
"Lo scopo di quest'opera non è punto il descrivere le molte razze di animali che l'uomo seppe addomesticare, né le piante ch'ei seppe coltivare; se
Pagina 208
Carlo Darwin
. Sicuro, tanto bastava a distruggere la superba superstizione dell'uomo che lo faceva credersi possessore del centro dell'universo, ma la storia insegna
Pagina 213
Carlo Darwin
"Il mondo nuovo lo fece Galileo. I concetti della eternità del moto e del momento meccanico determinabile in ogni sua attività aggiungevano alle
Pagina 214
Carlo Darwin
"II. Principio dell’antitesi. - Talune condizioni di spirito determinano certi atti abituali che sono utili, come lo stabilisce il nostro primo
Pagina 231
Carlo Darwin
del peso di oltre a dieci tonnellate (10,516 chilogrammi) passa pei loro corpi ed è portata alla superficie per ogni acro di terra; cosicché tatto lo
Pagina 239
Carlo Darwin
"Ma io lo atterrai con un colpo di sciabola, e poi, sceso da cavallo, gli tagliai la gola col coltello."
Pagina 26
Carlo Darwin
ne hanno parlato e ne vanno parlando, interrogati se lo abbiano letto, quando volessero essere sinceri, potrebbero rispondere affermativamente. Eppure
Pagina 269
Carlo Darwin
alle spese di questi sfruttandone la debolezza, le paure, i vizii, le viltà, promovendo la discordia, l'odio, la strage, lo sterminio, il delitto.
Pagina 273
Carlo Darwin
"II loro aspetto era basso e triviale, e l'espressione del loro volto era la diffidenza, la sorpresa, e lo sgomento. Dopo che noi avemmo loro
Pagina 36
Carlo Darwin
Della parte occidentale della Terra del Fuoco era anche più miserando lo spettacolo che gl'indigeni presentavano al navigante.
Pagina 38
Carlo Darwin
quello che egli lo avesse trovato ad Oriente.
Pagina 52
Carlo Darwin
all'anno per pagare le autorità chiliane; biblioteche di libri di geologia ben rilegati, minatori fatti venire per metalli particolari, come lo stagno
Pagina 57
Carlo Darwin
si passano in porto. E che cosa sono le vantate meraviglie di uno sterminato oceano? Una monotona distesa, un deserto d’ acqua, come lo chiamano gli
Pagina 70
Carlo Darwin
furia. Sopra una costa battuta dal tempo e desolata, lo spettacolo è invero differente, ma i sentimenti che si provano partecipano piuttosto
Pagina 72
Carlo Darwin
un selvaggio è lo stesso che spingerebbe taluno a desiderare di vedere il leone nel suo deserto, la tigre mentre dilania la preda nella giungla, o il
Pagina 75
Carlo Darwin
"Considerando lo stato attuale è impossibile non prevedere con grandi aspettazioni il futuro progresso di quasi tutto l’emisfero. La via del
Pagina 77
Carlo Darwin
tanto fortunato nei suoi compagni come lo sono stato io, di approfittare di ogni occasione ed imprendere viaggi se è possibile per terra, se non con una
Pagina 78
Carlo Darwin
Nella famiglia di Carlo Darwin il lavoro intellettuale e lo studio della natura erano cosa ereditaria.
Pagina 8
Carlo Darwin
In età di sedici anni Carlo Darwin lasciò Shrewsbury per andare agli studi in Edimburgo. Suo padre lo destinava alla medicina e in Inghilterra si
Pagina 9
Carlo Darwin
gli effetti, lo aveva servito bene.
Pagina 9
Carlo Darwin
stesso. Lo stesso segue colla piccola civetta dei Pampas (Athene cunicularia), che è stata sovente descritta come sentinella di guardia all'imboccatura
Pagina 91
Carlo Darwin
Lo stesso organo viene talora adoperato da animali della stessa classe in modo assai diverso.
Pagina 92
Carlo Darwin
lo struzzo come vele; e l’Apterice della Nuova Zelanda, come pure il suo estinto gigantesco prototipo, il Dinornis, posseggono soltanto rudimenti di
Pagina 92
Accademia della crusca
